Nord Stream: è allarme droni non identificati

Lunedì 25 settembre 2022 la Petroleum Safety Authority (PSA) norvegese ha esortato le compagnie petrolifere a essere più vigili su dei droni non identificati visti volare vicino alle piattaforme petrolifere e del gas offshore norvegesi, avvertendo che potrebbero rappresentare un rischio di incidenti o attacchi deliberati.

L'avvertimento è arrivato dopo che la più grande azienda petrolifera e del gas del paese Equinor (EQNR.OL) ha recentemente affermato di aver notificato alle autorità gli avvistamenti di droni di origine sconosciuta che volavano vicino ad alcune delle sue piattaforme.

La PSA ha ricevuto una serie di avvisi/notifiche da società operatrici sulla NCS (Norwegian Continental Shelf) in merito all'osservazione di droni/velivoli non identificati nelle vicinanze di strutture offshore. I casi in cui i droni hanno violato la zona di sicurezza intorno alle strutture sono ora oggetto di indagine da parte della polizia norvegese.

La PSA comunque non vuole speculare sulle cause di queste fughe (di gas). La gestione della posizione attuale spetta alle autorità dei rispettivi paesi. Le domande relative alla protezione della sicurezza nazionale norvegese per quanto riguarda i gasdotti devono essere rivolte al Ministero del Petrolio e dell'Energia.

Si aggiunge inoltre che il Primo Ministro norvegese Jonas Gahr Stoere ha affermato in una conferenza stampa tenutasi mercoledì 28 settembre 2022, ripresa tra l'altro dall'agenzia di stampa Reuters, che gli avvistamenti di droni sono avvenuti "principalmente a settembre" e hanno coinvolto droni di "varie dimensioni" e che l'attività è stata "anomala", tuttavia, ha ribadito di non aver visto nessuna minaccia specifica contro il settore petrolifero e del gas offshore della Norvegia e di non aver chiesto assistenza militare ai suoi alleati.

Il mistero quindi permanente.


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