La storia segreta degli studi UFO della NSA negli anni Sessanta

Nei giorni scorsi, The Debrief ha esaminato l'evoluzione delle opinioni sul tema dei fenomeni aerei non identificati espresse dall'Air Force a partire dalla fine degli anni '40. Il silenzio dell'Air Force nel trattare questo argomento è stato anche oggetto di una recente analisi di Christopher Mellon, che sembra continuare nel presente.

Mentre i punti di vista di molte agenzie federali e militari degli Stati Uniti quando si occupano di UFO si sono notevolmente evoluti nel tempo, che dire della National Security Agency (NSA), senza dubbio uno dei gruppi più segreti all'interno dell'apparato militare e di sicurezza americano? 

Tirar fuori documenti storici dalla NSA e sfidare le sue decisioni di classificare le informazioni su qualsiasi argomento, compresi gli UFO, è un compito arduo nei giorni migliori. Questo è un fatto in cui i ricercatori che cercano di raccogliere questo tipo di dati, come John Greenewald jr di The Black Vault, si imbattono regolarmente. Quando Greenewald ha tentato di far rivedere una serie di documenti della NSA, relativi agli UFO, pesantemente modificati, come parte di una revisione di declassificazione obbligatoria (Mandatory Declassification Review - MDR), alla fine è stato informato che i documenti originali, non modificati, non potevano essere trovati. L'NSA è apparentemente così abile a proteggere i segreti più profondi e critici della nazione che può persino nasconderli a se stessa.

Ma alcuni documenti della NSA che trattano il tema degli UFO sono sopravvissuti. Uno di questi è un rapporto del 1968 sul fenomeno degli oggetti volanti non identificati, quali erano le teorie più comuni riguardo alle loro origini, e quali implicazioni potevano avere per questioni così importanti come la sopravvivenza della civiltà umana. Il documento, prodotto da un autore il cui nome è stato cancellato, era intitolato "UFO Hypothesis and Survival Questions". La NSA stava esaminando seriamente la questione e considerando le implicazioni a lungo termine della possibile esistenza degli UFO e come la nazione potrebbe essere meglio preparata per ciò che tali incontri potrebbero comportare.


SONO STATE PRESE IN CONSIDERAZIONE SPIEGAZIONI MULTIPLE PER GLI UFO

Il documento è una bozza di quella che presumibilmente era la versione finale, ma questo lo rende potenzialmente ancora più interessante perché include numerose note a piè di pagina e commenti scarabocchiati dall'autore. Il documento ha suddiviso cinque diverse ipotesi generali per quanto riguarda la "spiegazione" generale del fenomeno degli oggetti volanti non identificati. Di potenziale interesse è la prima nota a piè di pagina del documento, allegata al primo uso dell'acronimo "UFO". La nota recita: "Tutti gli oggetti aerei che volano, navigano o manovrano, siano essi incandescenti, pulsanti o di una costante tonalità metallica, la cui forma è in qualche modo circolare o a sigaro". Si noti l'uso dell'aggettivo "sigariforme". Suona piuttosto simile all'ormai famoso tic-tac.

Le categorie generali che hanno identificato sono le seguenti:

1. Tutti gli UFO sono bufale

2. Tutti gli UFO sono allucinazioni

3. Tutti gli UFO sono fenomeni naturali

4. Alcuni UFO sono progetti segreti della Terra

5. Alcuni UFO sono legati all'intelligenza extraterrestre

Per inserire questo documento in un contesto storico in termini di dibattito sugli UAP, vale la pena soffermarsi qui e guardare il rapporto ampiamente pubblicizzato della UAP Task Force del 25 giugno 2001. Come ricorderete, quel documento ha anche suddiviso la valutazione del governo in vari "contenitori" di potenziali spiegazioni per gli avvistamenti. Forse non a caso, anche il numero di questi "contenitori" in quel rapporto era di cinque. Erano:

1. Confusione aerea

2. Fenomeni atmosferici naturali

3. Programmi di sviluppo del governo degli Stati Uniti o dell'industria

4. Sistemi stranieri avversari

5. "Altro".

Il rapporto 2021 non tenta di attribuire nessuno degli avvistamenti segnalati a bufale o allucinazioni, ma questo è facilmente spiegabile dal preambolo a quella lista che specifica che i rapporti in esame sono stati forniti da osservatori militari addestrati. La maggior parte è stata descritta come comprendente anche "osservazioni con sensori multipli". Questo fattore eliminerebbe quasi la possibilità di bufale e certamente non vorrebbero insinuare che i loro piloti Top-Gun siano pazzi.

Le altre categorie si adattano notevolmente bene alle voci da 3 a 5 del rapporto del 1968. "Fenomeni naturali" comprenderebbe chiaramente alcune confusioni aeree e fenomeni atmosferici naturali. "Progetti terrestri segreti" si adatta perfettamente ai programmi di sviluppo del Governo degli Stati Uniti/Industria e ai sistemi avversari stranieri. E il contenitore "Altro" ovviamente apre la porta, tra le altre cose, agli oggetti "legati all'intelligenza extraterrestre". Come in altri studi di documenti governativi sugli UAP, che The Debrief ha esaminato qui, è affascinante quanto poco il discorso sembra essere cambiato in più di settant'anni.


L'NSA SU BUFALE, ALLUCINAZIONI E FENOMENI NATURALI

Il rapporto della NSA spende relativamente poco tempo sull'idea che le bufale siano la causa di tutti o della maggior parte degli avvistamenti UFO e assume una visione scettica della teoria. Parla della rarità di "uomini di scienza" che perpetrano tale falsità mentre agiscono nelle loro capacità professionali, compresi i professionisti militari. Si nota anche la crescente frequenza di tali rapporti durante il periodo considerato. Si conclude dicendo che se questo numero di rapporti fosse davvero tutto fittizio, "allora sembrerebbe svilupparsi un'aberrazione mentale umana di proporzioni allarmanti", e "tale aberrazione sembrerebbe avere serie implicazioni per le nazioni dotate di giocattoli nucleari".

Il rapporto tratta l'idea delle allucinazioni in modo similare. Pur concordando sul fatto che alcune persone sperimentano allucinazioni, occasionalmente anche tra gruppi di persone che condividono una visione, l'autore nota il numero di rapporti che includono dati non limitati alle percezioni sensoriali umane. Essi notano che molte osservazioni sono supportate da dati radar e filmati provenienti dalle telecamere montate sugli armamenti degli aerei. C'è anche un riferimento a rapporti in cui "prove fisiche di natura circostanziale" sembravano sostenere i rapporti di avvistamenti. Il riferimento alle "prove fisiche" è legato a lavori pubblicati da Jacques Vallée. Se tutti questi avvistamenti fossero allucinazioni, il rapporto conclude che potremmo "mettere in forte discussione" la capacità dell'umanità di "distinguere la realtà dalla fantasia", producendo così un impatto negativo sulla capacità dell'uomo di sopravvivere in un mondo sempre più complesso.

Il rapporto trova che la possibilità che tutti gli UFO possano essere fenomeni naturali sia preoccupante su più fronti, in particolare quando si tratta della capacità dell'America di mantenere sistemi di allarme rapido contro potenziali attacchi di missili nucleari sovietici. Questa non è una preoccupazione per la possibilità che gli umani possano interpretare male qualche forma di modello meteorologico o altre attività biologiche o meteorologiche che si verificano naturalmente, che è sempre una possibilità. Il pericolo maggiore qui è che le persone che presidiano il perimetro difensivo dell'America possano sviluppare un "punto cieco" per le legittime incursioni UFO, considerandole come tali fenomeni naturali. Ancora peggio, i sovietici potrebbero approfittare di questo punto cieco e costruire sistemi offensivi che imiterebbero gli UAP, attirandoci nell'indifferenza.

La preoccupazione finale del rapporto sembra molto più seria e suggerisce registrazioni di comportamenti UFO veramente notevoli. Si riferisce a oggetti che "sembrano sfidare il rilevamento radar e causare massicce interferenze elettromagnetiche". L'autore continua a sottolineare la necessità di scoprire "la natura di questi oggetti o plasmi prima che qualsiasi potenziale nemico possa utilizzare le loro proprietà per costruire un dispositivo o un sistema per aggirare o disturbare i nostri sistemi di rilevamento aereo e spettrale". Anche questo ricorda in modo inquietante le raccomandazioni incluse nel rapporto AATIP del 25 giugno 2021. Purtroppo, l'unica nota a piè di pagina inclusa in questa parte del rapporto manda il lettore ad un articolo dell'Enciclopedia Britannica che descrive il Progetto Grudge.


PROGETTI SEGRETI TERRESTRI O INTELLIGENZA EXTRATERRESTRE?

Il rapporto dedica un solo paragrafo alla possibilità di "Progetti segreti terrestri". L'autore afferma con sicurezza che ci sono "pochi dubbi sulla validità di questa ipotesi". Avvertono che tutti gli UFO dovrebbero essere "attentamente esaminati per scovare tali progetti nemici o amici. L'incapacità di farlo potrebbe lasciare la nazione vulnerabile ad una nuova arma segreta dell'apocalisse".

Questo ci porta alla parte più intrigante del rapporto, che riguarda la possibilità che un'intelligenza extraterrestre sia la fonte di questi avvistamenti UFO. È interessante notare che il capitolo è preceduto da una nota scritta a mano che afferma che l'ipotesi "non può essere ignorata". La nota continua facendo riferimento all'ondata di UFO del 1952 vista sopra Washington. Una nota a piè di pagina scritta a mano a questa aggiunta indica al lettore il lavoro del professor James E. McDonald, J. Allen Hynek, e (di nuovo) Jacques Vallée. Il nome di McDonald è scritto male nella nota scritta a mano come "MacDonald", ma ci sono pochi dubbi su chi l'autore intendesse citare. McDonald era un leggendario ricercatore UFO a pieno titolo, che morì in quelle che alcuni ricercatori considerano circostanze discutibili. È possibile vedere il file dell'FBI su McDonald qui.

Per quanto riguarda la questione della potenziale interazione dell'umanità con un'intelligenza extraterrestre, il rapporto divide le possibilità in categorie basate sul fatto che "noi" scopriamo "loro" o "loro" scoprono "noi". Un certo numero di strategie di sopravvivenza sono offerte. L'autore fa riferimento alle interazioni umane tra civiltà tecnologicamente avanzate e popoli indigeni che sono stati sopraffatti da loro, mettendo l'umanità nel ruolo della specie svantaggiata se i creatori degli UFO hanno un significativo vantaggio scientifico sugli umani che hanno "scoperto" qui sulla Terra. Il rapporto suggerisce strategie come "la piena e onesta accettazione della natura delle inferiorità che vi separano dai vantaggi degli altri popoli". Consiglia una strategia di solidarietà nazionale nel trattare con la cultura invasore e un'interazione limitata con gli alieni nella misura in cui è possibile. Gli umani sono anche consigliati di imparare dalla tecnologia degli alieni il più rapidamente possibile e di prepararsi per una guerra non convenzionale e asimmetrica. Queste strategie avrebbero potuto facilmente essere l'ispirazione per una varietà di film di fantascienza che vanno dalla Guerra dei Mondi a Independence Day.


L'NSA HA CHIARAMENTE PRESO SUL SERIO LA POTENZIALE MINACCIA DI UN'INVASIONE ALIENA

Nulla nel rapporto della NSA suggerisce che la presenza di intelligenze non umane nel nostro spazio aereo sia stata definitivamente provata. Ma allo stesso tempo, l'agenzia non si stava in alcun modo schernendo. Si stavano preparando alla possibilità e sviluppando strategie che potessero equipaggiare al meglio la nazione nel caso di un'invasione aliena potenzialmente ostile. Il rapporto si chiude con il suggerimento che "più di questo atteggiamento di sopravvivenza è necessario nell'affrontare il problema degli UFO.".

Può valere la pena considerare quanto spesso la frase "il problema UFO" è apparsa in documenti militari e governativi dell'era successiva alla Seconda Guerra Mondiale esaminati da The Debrief. Tali riferimenti sono stati trovati in documenti dell'esercito, dell'aeronautica e delle agenzie di sicurezza. Se la questione fosse stata vista come puramente speculativa o il prodotto di deliranti teorici della cospirazione, un riferimento alla "questione UFO" o alla "teoria UFO" sarebbe stato più probabile. Ma la parola "problema" suggerisce che i guardiani dei segreti e della sicurezza della nostra nazione stavano esplorando un fenomeno che vedevano non solo possibile ma forse probabile, se non confermato. E si stavano discutendo piani per trovare una soluzione a questo "problema".

Forse se in futuro verranno alla luce altri documenti ufficiali, verranno rivelate altre risposte. Ma a questo punto, ciò che abbiamo appreso delle prime risposte del governo degli Stati Uniti alle segnalazioni di oggetti inspiegabili nei nostri cieli suona più come uno sforzo serio per capire e forse anche affrontare un fenomeno sconosciuto molto reale che una sorta di preparazione per rispondere a focolai di isteria di massa.


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